Niente da fare. Dopo il flop al botteghino di The Master, che costato circa 30 milioni di dollari riuscì a guadagnarne solo 28 in tutto il mondo (alle case di produzione, perlomeno negli Stati Uniti, spetta in media il 55% delle entrate derivanti dai biglietti staccati), purtroppo anche il nuovo, straordinario lavoro di Paul Thomas Anderson è destinato a non avere successo dal punto di vista economico. A tre mesi dall'uscita nei cinema statunitensi e ormai rimasto in distribuzione in sole 71 sale, infatti, Vizio di forma ha totalizzato fino ad oggi poco meno di 8 milioni di dollari, risultando così l'incasso più basso in patria dell'intera carriera del grande regista losangelino.
venerdì 13 febbraio 2015
martedì 3 febbraio 2015
Obiettivo numero uno: promuovere il talento. Intervista alla direttrice artistica del Premio Solinas Annamaria Granatello
Dopo
la scrittura per documentari, serie televisive e cortometraggi, il Premio
Solinas guarda con sempre maggiore decisione alle forme narrative del web.
A
quasi trent’anni dalla sua istituzione, il Premio
Solinas continua a dare la possibilità a giovani talenti di emergere nel sistema cinematografico italiano. Dopo aver lanciato molti sceneggiatori in seguito affermatisi e, al
contempo, aver creato le condizioni per la realizzazione di alcuni importanti film
italiani, a
partire dagli anni duemila il Premio ha ulteriormente ampliato il proprio
sguardo sulla scrittura per documentari, serie televisive e cortometraggi.
Negli ultimissimi anni, in più, si è mostrato sensibile anche al mondo del web, lanciando due concorsi che stanno
già portando alla ribalta nuovi autori. Ne abbiamo parlato con Annamaria
Granatello, direttrice artistica e
vicepresidente del Premio Solinas.
lunedì 19 gennaio 2015
Action Woman. Intervista alla giovanissima regista e fotografa Francesca Marino
Dopo aver di recente girato due interessanti cortometraggi esteticamente molto curati, la
ventiquattrenne Francesca Marino ha ideato una spassosa webserie e sogna di
girare la sua opera prima con Lorenzo Richelmy.
Entrata
al corso di regia del Centro Sperimentale a soli 20 anni, Francesca Marino si è
diplomata pochi mesi fa e, nonostante la giovane età, è già da molto che porta
avanti contemporaneamente le sue due grandi passioni, entrambe legate a doppio
filo al lavoro sull’immagine: la fotografia e la regia. Se come fotografa è
affascinata dalle possibilità espressive insite nei ritratti e realizza in
particolare book fotografici per attori, come regista sta iniziando a farsi notare
per un particolare sguardo in cui convivono una regia dinamica (che si alimenta
di piani sequenza, ralenti e suggestivi
avvicinamenti della macchina da presa ai volti degli attori) e una forte componente
emotiva che emerge tanto dallo stile quanto dallo sviluppo narrativo.
giovedì 15 gennaio 2015
Oscar 2015: annunciate le candidature della 87a edizione. "Birdman" di Alejandro Gonzáles Iñárritu e "Grand Budapest Hotel" di Wes Anderson ottengono 9 candidature
Sono state da poco ufficializzate le nomination degli Oscar 2015. Essendo ad un convegno non ho modo di fare commenti, anche se c'è sicuramente da dire che le sorprese non sono di certo mancate, con diversi outsider che sono riusciti ad ottenere candidature importanti in diverse categorie. Qui sotto trovate tutte le candidature.
Miglior film
Miglior film
Boyhood di Richard Linklater
Birdman di Alejandro Gonzáles Iñárritu
La teoria del tutto di James Marsh
The Imitation Game di Morten Tyldum
Grand Budapest Hotel di Wes Anderson
American Sniper di Clint Eastwood
Whiplash di Damiene Chazelle
Selma - La strada per la libertà di Ava DuVernay
Miglior regista
Richard Linklater per Boyhood
Alejandro Gonzáles Iñárritu per Birdman
Wes Anderson per Grand Budapest Hotel
Morten Tyldum per The Imitation Game
Bennett Miller per Foxcatcher
lunedì 12 gennaio 2015
Golden Globe 2015: trionfano "Boyhood" di Richard Linklater e "Grand Budapest Hotel" di Wes Anderson; Linklater anche miglior regista
Sono stati assegnati nella notte i Golden Globe, i prestigiosi premi della Hollywood Foreign Press Association giunti quest'anno alla 72esima edizione. Se in buona parte delle categorie le previsioni della vigilia sono state ampiamente rispettate, c'è da dire che non sono di certo mancate le sorprese: Grand Budapest Hotel di Wes Anderson ha avuto la meglio su Birdman di Alejandro Gonzáles Iñárritu nella categoria del miglior film commedia o musical e Amy Adams, nonostante i più dessero per favorita la Emily Blunt di Into the Woods, ha vinto con Big Eyes di Tim Burton il premio per la migliore interpretazione in un film commedia o musical per il secondo anno consecutivo (nel 2014 se lo era aggiudicato grazie alla magistrale prova in American Hustle). Altra sorpresa, infine, è stata l'affermazione di Dragon Trainer 2 come miglior film di animazione, quando invece sembrava che si trattasse di una sfida a due tra The Lego Movie e Big Hero 6.
mercoledì 7 gennaio 2015
"Inherent Vice" ("Vizio di forma") dal 9 gennaio in distribuzione ampia negli Stati Uniti: Paul Thomas Anderson riuscirà a riscattare il flop al botteghino di "The Master"? [Aggiornato al 9 gennaio]
Dopo aver totalizzato 1 milione e mezzo di dollari in poco meno di un mese di distribuzione limitata, Inherent Vice (Vizio di forma) di Paul Thomas Anderson arriverà da dopodomani nelle sale di tutte le più grandi città statunitensi, espandendo la distribuzione da 16 sale a circa 416, secondo quanto riferisce Box Office Mojo.
Sarà dunque una settimana decisiva per capire se il settimo lungometraggio del quarantaquattrenne cineasta losangelino verrà ben recepito dal pubblico statunitense o se, come nel caso di The Master, si rivelerà un sostanziale flop commerciale.
martedì 30 dicembre 2014
Classifica dei migliori 20 film del 2014
Giunti ormai alla fine del 2014, vi propongo la tradizionale classifica dei 20 film che più ho apprezzato nel corso dell'ultimo anno. Dopo averci pensato un po', ho deciso di prendere in considerazione solo le opere finora uscite nei cinema italiani, escludendo dunque alcuni titoli visti nei vari festival e non ancora distribuiti.
Alcuni titoli accolti molto positivamente dalla critica e/o diretti da autori universalmente riconosciuti, che sulla carta avrebbero potuto giocarsela per entrare in questa lista (A proposito di Davis dei fratelli Coen, Il regno d'inverno - Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan, Solo gli amanti sopravvivono di Jim Jarmusch, Frances Ha di Noah Baumbach, Snowpiercer di Bong Joon-ho, Adieu au langage di Jean-Luc Godard, Jimmy's Hall di Ken Loach, Maps to the Stars di David Cronenberg e Guardiani della galassia di James Gunn), non ne fanno parte per il semplice fatto che non sono ancora riuscito a vederli. Produzioni molto discusse come Interstellar e i due volumi di Nymphomaniac, invece, sono assenti per scelta. Buon 2015 a tutti!
sabato 20 dicembre 2014
A Roma il 22 dicembre l'ultima tappa del Festival di divulgazione scientifica "Quando i mondi si scontrano"
Dopo gli appuntamenti di Rieti (9 dicembre), Viterbo (10 dicembre) e Frosinone (16 dicembre), lunedì 22 dicembre si conclude a Roma, presso l'Aula Bisogno della sede centrale del CNR (Piazzale Aldo Moro, 7), il Festival di divulgazione scientifica Quando i mondi si scontrano.
La bella manifestazione, ideata e diretta da Matteo Martinelli, organizzata da Sara Sonia Acquaviva e prodotta dalla Soc. Coop. Up Arte, gode del contributo e del patrocinio della Regione Lazio, oltre che del prestigioso patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Tra i sostenitori dell'appuntamento di Roma, ci sono la Ass. Cantieri Rubattino, CineCocktail, Saber Guild Roma e LudoSport International.
La bella manifestazione, ideata e diretta da Matteo Martinelli, organizzata da Sara Sonia Acquaviva e prodotta dalla Soc. Coop. Up Arte, gode del contributo e del patrocinio della Regione Lazio, oltre che del prestigioso patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Tra i sostenitori dell'appuntamento di Roma, ci sono la Ass. Cantieri Rubattino, CineCocktail, Saber Guild Roma e LudoSport International.
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