Per festeggiare il sessantennale del primo film dedicato a Godzilla (l’omonima pellicola giapponese di Ishirō Honda risale infatti al 1954), a 16 anni di distanza dalla tutto fuorché indimenticabile ultima versione cinematografica statunitense diretta da Ronald Emmerich e interpretata da Matthew Broderick e Jean Reno, arriva nelle sale un nuovo film dedicato a quello che nel corso dei decenni è andato delineandosi come il mostro più celebre della storia del cinema.
In uscita in Italia il 15 maggio (con un giorno di anticipo rispetto agli Stati Uniti), il film in 3D diretto dal regista britannico Gareth Edwards e scritto da Max Borenstein è stato prodotto dalla Legendary Pictures e dalla Warner Bros. con un budget di 160 milioni di dollari e annovera un cast davvero molto interessante per un blockbuster: oltre ai giovani Aaron Taylor-Johnson (che ha battuto la concorrenza di Joseph Gordon-Levitt e Henry Cavill) ed Elizabeth Olsen, ci sono infatti talentuosi interpreti come Ken Watanabe, Juliette Binoche, Sally Hawkins, David Strathairn e Bryan Cranston, divenuto con il ruolo di protagonista in Breaking Bad un vero e proprio attore di culto.
Le musiche, poi, sono state curate dal francese Alexandre Desplat, uno dei compositori cinematografici più importanti al mondo, autore delle colonne sonore, tra gli altri, di The Tree of Life di Terrence Malick, Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, gli ultimi tre film di Wes Anderson, Carnage di Roman Polanski, Il discorso del re di Tom Hooper, Reality di Matteo Garrone e Philomena di Sthephen Frears.
Le musiche, poi, sono state curate dal francese Alexandre Desplat, uno dei compositori cinematografici più importanti al mondo, autore delle colonne sonore, tra gli altri, di The Tree of Life di Terrence Malick, Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, gli ultimi tre film di Wes Anderson, Carnage di Roman Polanski, Il discorso del re di Tom Hooper, Reality di Matteo Garrone e Philomena di Sthephen Frears.
Qui sotto potete guardare il breve trailer italiano del film di Gareth Edwards, che come potete notare si presenta come caratterizzato da una componente dark piuttosto marcata.
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