Girato al
contempo in live action e attraverso tre diverse tecniche di stop motion, Fantasticherie
di un passeggiatore solitario uscirà nelle sale italiane nei prossimi mesi dopo
aver riscosso un notevole successo in numerosi festival internazionali dedicati
al cinema di genere.
Ispirato
dalla passione per i libri incompiuti nata ai tempi degli studi universitari di
filosofia, il regista e sceneggiatore calabrese Paolo Gaudio ha realizzato
un’opera prima affascinante e molto ambiziosa che intreccia tre differenti
storie. Fantasticherie di un
passeggiatore solitario narra le vicende del romanziere Renou, intento a
scrivere nella seconda metà dell’Ottocento un’opera che, per quanto destinata a
non vedere una conclusione, giunge misteriosamente tra le mani del giovane Theo,
un bizzarro e introverso studente di letteratura dei giorni nostri. Le
dimensioni del passato e del presente sono collegate dalla suggestiva
rappresentazione in animazione a passo uno delle vicende del romanzo che Renou sta
scrivendo e Theo sta leggendo.