Il nuovo trailer in lingua originale di The Girl with the Dragon Tatoo, online da poco più di un mese, dura il doppio (quasi quattro minuti) e non ha il ritmo estremo del primo trailer, che sfociava quasi nel subliminale per la velocità con la quale si succedevano le inquadrature. Da questa seconda versione si può avere una visione più chiara del lavoro di Fincher, che sembra contraddistinguersi per una suggestiva atmosfera dark, da sempre nelle corde del quarantanovenne cineasta statunitense (vedi in particolare il claustrofobico Alien 3, Seven, Fight Club e Zodiac, ma lo stesso meno riuscito Panic Room). The Girl with the Dragon Tatoo uscirà nelle sale nordamericane il 21 dicembre, appena prima delle vacanze natalizie, mentre in Italia dovremo aspettare il 27 gennaio, quando uscirà con il titolo Millenium: Uomini che odiano le donne.
domenica 30 ottobre 2011
venerdì 21 ottobre 2011
"Lasciami entrare" di Thomas Alfredson
Dopo avervi postato le mie riflessioni su Blood Story, vi propongo ora la mia recensione del film originale, cui facevo implicito riferimento analizzando la pellicola di Reeves e di cui scrissi all’epoca della visione all’anteprima stampa romana del dicembre 2008.
Presentato alla 26a edizione del Torino Film Festival e accolto entusiasticamente da gran parte della critica internazionale, Lasciami entrare di Tomas Alfredson è una sorta di horror sentimentale che in realtà sfugge alla rigidità di una qualsiasi etichetta. Precipuo punto di forza della pellicola in questione è, infatti, quello di cambiare direzione almeno tre volte nel corso del suo sviluppo: inizialmente, nei primissimi minuti, può legittimamente sembrare un serial killer movie, in un secondo momento si presenta come un vampire movie, per poi finalmente rivelarsi, dopo mezz'ora circa, per ciò che effettivamente è: un'atipica storia d'amore tra un dodicenne e una bambina vampira.
martedì 18 ottobre 2011
"Paul Thomas Anderson? Un visionario"
È dalla seconda settimana di settembre che non si avevano più notizie su The Master. E in realtà non c'è nessun aggiornamento sulla fase di avanzamento della post-produzione della pellicola rispetto a quanto vi ho scritto lo scorso 13 settembre: Paul Thomas Anderson è in sala di montaggio e presumibilmente vi rimarrà ancora per qualche mese. Come riporta Cigarettes and Red Vines, però, a Laura Dern è stato recentemente chiesto circa la sua recente collaborazione con il cineasta statunitense. Essendo The Master, come più volte abbiamo scritto, circondato da un fitto alone di mistero (non è chiaro neppure, ad esempio, il ruolo che è stato interpretato dalla Dern: qui trovate il resoconto del cast per quel che è dato sapere), l'attrice non ha dichiarato nulla su trama, ruoli o ispirazione a Scientology, ma ha però definito senza mezzi termini Anderson come "uno dei nostri più importanti visionari di sempre in campo cinematografico". Visto che queste parole arrivano da una professionista che in più occasioni ha collaborato con David Lynch (Velluto Blu, Cuore Selvaggio, Inland Empire), non possono che essere prese sul serio. Ad ogni modo noi di Cinemagnolie, come si può facilmente immaginare, non abbiamo mai avuto dubbi a riguardo.
domenica 16 ottobre 2011
Christian Bale e Terrence Malick sul set del nuovo, misterioso progetto del grande cineasta
Mi ero proposto di postare questo articolo diverse settimane fa, ma questo è davvero un periodo pieno di impegni e così mi riduco a proporvelo solo oggi. Il 18 settembre, ormai quasi un mese fa, su Hollywood-Elsewhere Jeffrey Wells informava della presenza online di documento video più unico che raro, ripreso da Johnny Garcia il giorno precedente. Si tratta di un filmato che mostra al lavoro nientedimeno che l'invisibile Terrence Malick, il quale a quanto pare oltre a stare lavorando alla post-produzione del suo prossimo film, ancora senza titolo e interpretato da Rachel McAdams, Rachel Weisz, Michael Sheen, Javier Bardem, Ben Affleck e Jessica Chastain, sarebbe già a lavoro ad un nuovo progetto con Christian Bale. Naturalmente di questo nuovo progetto non si sa assolutamente nulla. In attesa di saperne qualcosa in più nei prossimi mesi, guardate qui sotto il video in questione, che ho preso da Movieweb.
domenica 2 ottobre 2011
"Blood Story" di Matt Reeves
Presentato nel 2010 al Festival Internazionale del Film di Roma, Blood Story è senz'altro una conferma per il regista Matt Reeves dopo il riuscito Cloverfield (2008). La scelta di dedicarsi al remake di una recentissima opera svedese molto apprezzata in tutto il mondo (Lasciami entrare di Tomas Alfredson, 2008) rappresentava certamente un notevole rischio. Se le premesse per un passo falso c’erano tutte, il quarantaquattrenne newyorchese ne esce invece a testa alta e riesce nell’impresa di confermare molti dei pregi dell’originale (un buon film con diversi difetti, ma con il notevole merito di dare nuova linfa al filone del vampire movie), aggiungendo in più alcuni interessanti tocchi personali sul piano stilistico-visivo e della struttura narrativa.
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