Giovedì scorso è stato diffuso online il primo teaser di Voyage of Time, il documentario di Terrence Malick di cui si aspetta l'uscita da anni e che affonda le radici nel progetto risalente addirittura agli anni Settanta del cineasta di realizzare un film sulle origini della vita sulla Terra, poi in parte confluito nel capolavoro del 2011 The Tree of Life. L'opera in formato Imax, che si incentra sulla storia dell'Universo e si avvale della voce narrante di Brad Pitt, è finalmente completa e uscirà negli Stati Uniti il 7 ottobre in alcune sale Imax selezionate.
Negli ultimi anni il notoriamente riservato e pensoso regista statunitense (fino a The Tree of Life, aveva diretto soli cinque film in quarantotto anni) ha realizzato ben quattro lungometraggi: To the Wonder, Knight of Cups, Voyage of Time, appunto, e Weightless, quest'ultimo girato insieme a Knight of Cups e completato da qualche mese. L'improvvisa prolificità però fino a questo momento non sembra aver giovato al grande autore texano: sia To the Wonder che Knight of Cups, infatti, hanno portato ancor più agli estremi la caratteristica poetica malickiana connessa a doppio filo all'accostamento di immagini secondo la logica dell'associazione di idee e all'uso reiterato della voce fuori campo in forma di monologo interiore, raggiungendo un livello di ermetismo tale da sconfinare nell'autoreferenzialità.
Il poetico e ammaliante equilibrio trovato con The Tree of Life (già di per sé un film ostico e di certo non per tutti i gusti) è stato un lontano ricordo nella recente produzione di Terrence Malick, dove l'immedesimazione con i personaggi e la storia narrata - si fa per dire - è divenuta pressoché impossibile. Nei suoi ultimi lavori, il cineasta sembra in qualche modo essersi perso nei meandri di un linguaggio che, per quanto a tratti assai affascinante ed evocativo, è divenuto incapace di emozionare e colpire nel profondo.
La speranza è quindi che l'incursione nella forma documentaria possa dare nuova linfa alla sua opera. In attesa di vedere nelle sale Weightless e, fra qualche anno, Radegund, il nuovo progetto incentrato sulla figura di Franz Jägerstätter, l'obiettore di coscienza austriaco giustiziato durante la seconda guerra mondiale per aver rifiutato di arruolarsi nell'esercito nazista. Le riprese di Radegund sarebbero da poco iniziate in Germania e, a quanto si apprende online, dovrebbero svolgersi nei prossimi giorni anche nel Sud Tirolo.
La speranza è quindi che l'incursione nella forma documentaria possa dare nuova linfa alla sua opera. In attesa di vedere nelle sale Weightless e, fra qualche anno, Radegund, il nuovo progetto incentrato sulla figura di Franz Jägerstätter, l'obiettore di coscienza austriaco giustiziato durante la seconda guerra mondiale per aver rifiutato di arruolarsi nell'esercito nazista. Le riprese di Radegund sarebbero da poco iniziate in Germania e, a quanto si apprende online, dovrebbero svolgersi nei prossimi giorni anche nel Sud Tirolo.
Qui sotto potete ammirare l'affascinante teaser trailer di Voyage of Time:
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