Contro le previsioni della vigilia (il grande favorito era La vita di Adele di Abdellatif Kechiche, vincitore della Palma d'oro all'ultimo Festival di Cannes e non candidabile all'Oscar per motivi regolamentari), questa notte a Los Angeles Paolo Sorrentino con La grande bellezza si è aggiudicato il Golden Globe per il miglior film straniero. Era dal 1990 che un film italiano non vinceva il prestigioso premio, quando Giuseppe Tornatore trionfò con Nuovo Cinema Paradiso, che poco dopo avrebbe conquistato anche l'Oscar.
Per comprendere la portata storica del traguardo raggiunto da Sorrentino, è necessario ricordare che, oltre a Tornatore, solo altri due registi italiani in passato erano riusciti a vincere il Golden Globe per il miglior film straniero: Vittorio De Sica nel 1962 con La ciociara ed Ettore Scola nel 1978 con Una giornata particolare. Persino il cineasta forse più rappresentativo del nostro cinema nel mondo, Federico Fellini, non ha mai conquistato un Golden Globe ma ha ottenuto solo una candidatura nel 1975 con Amarcord e una nel 1987 con Ginger e Fred. In questo caso si deve però specificare che nel 1957 e nel 1964, quando Fellini vinse l'Oscar con La strada e 8½, il Golden Globe per il miglior film straniero non venne assegnato.