giovedì 16 febbraio 2012

"Poker Generation", il primo film italiano incentrato sul Texas Hold'Em (in uscita il 13 aprile)


Il prossimo 13 aprile uscirà nei cinema italiani Poker Generation, il primo film italiano a concentrarsi sul mondo del Texas Hold’Em, variante del gioco del poker sviluppatasi negli Stati Uniti e che negli ultimi anni, grazie anche al proliferare dei programmi televisivi ad esso dedicati, ha molto appassionato il pubblico italiano, in particolare quello più giovane. Deve essere proprio questo l'elemento scatenante che ha spinto i produttori del film a finanziare il progetto, che sembra guardare al modello proposto da una serie di noti film statunitensi incentrati sull'universo del poker e delle bische clandestine, come ad esempio Il giocatore - Rounders (1999) di John Dahl, con protagonisti Matt Damon, Edward Norton e John Turturro o il più recente ma meno riuscito 21 (2008) di Robert Luketic, che vedeva nei ruoli principali Jim Sturgess, Kevin Spacey e Laurence Fishburne. Oppure si pensi a un film di ormai diciotto anni fa come il divertente Maverick (1994) di Richard Donner, commedia avventurosa ambientata nel Far West in cui Mel Gibson e Jodie Foster interpretano due abili giocatori di poker che si iscrivono ad un prestigioso torneo dall'ingente montepremi.
Il gioco d'azzardo, comunque, continua tuttora ad interessare molto Hollywood, dal momento che Cogan’s Trade, il prossimo atteso film di Andrew Dominik (il regista dell’apprezzato L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford) narrerà la storia di un sicario assoldato dalla mafia (interpretato da Brad Pitt) che dovrà investigare su una rapina avvenuta durante una partita di Texas Hold'Em giocata con poste molto elevate.
Tornando invece al nostro Poker Generation, il film è diretto dall’esordiente Gianluca Mingotto e racconterà la storia dei due fratelli Toni (Andrea Montovoli) e Filo (Piero Cardano), provenienti da una famiglia povera siciliana. Dopo la perdita del lavoro del padre (Francesco Pannofino), fino ad allora il punto di riferimento economico della famiglia, i due giovani trovano nel Texas Hold’em l’unica possibilità immediata per pagare le cure di cui necessita urgentemente Maria (Naomi Assenza), la loro piccola sorella malata.
Considerando il successo che in Italia stanno avendo in questi ultimi anni il Texas Hold’Em e i siti di poker online, Poker Generation se ben distribuito (il numero di copie con cui uscirà nelle sale ancora non è conosciuto) potrebbe avere un buon riscontro ai botteghini e magari inaugurare qui in Italia una sorta di filone cinematografico di successo dedicato al mondo del poker. Staremo a vedere.

Articolo sponsorizzato da ItaliaPoker

2 commenti:

  1. Ciao,

    eccomi sul tuo blog, come avevo detto. Link inserito ;)

    A presto.

    RispondiElimina
  2. Benvenuto nel mio blog. Ho appena ricambiato molto volentieri!
    A presto

    RispondiElimina