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martedì 6 maggio 2014

È possibile un nuovo cinema italiano? Intervista al produttore della Kimerafilm Simone Isola


La Kimerafilm rappresenta una delle realtà produttive e distributive più interessanti emerse nel panorama del cinema italiano degli ultimi anni. Fondata nel 2009 da alcuni ragazzi conosciutisi al Centro Sperimentale di Cinematografia, nei primi quattro anni di attività la società si è mossa con passione e tenacia dando vita e visibilità, nonostante i molteplici ostacoli incontrati, a opere indipendenti di giovani interessanti cineasti.
Impegnata nella produzione tanto di film di finzione quanto di documentari, oltre che nella distribuzione, la Kimerafilm si è da subito fatta notare grazie a Et in terra pax, l’ottimo lungometraggio d’esordio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini vincitore nel 2011 di una menzione speciale ai Nastri d’argento. Fabrique ha incontrato Simone Isola, uno dei fondatori della Kimera, negli uffici della società a Testaccio.

giovedì 9 gennaio 2014

"La prima cosa bella" di Paolo Virzì: la recensione


Bruno Michelucci (Valerio Mastandrea) è un introverso insegnante di un istituto alberghiero insoddisfatto e profondamente insicuro di sé. Trasferitosi ancora giovane a Milano, ha sostanzialmente deciso di chiudere i rapporti con la propria famiglia, nella quale si sentiva soffocato per le ingombranti figure dei genitori. Da una parte un padre rigido, possessivo e violento che ha cacciato di casa moglie e figli (Sergio Albelli), dall’altra una madre bella, espansiva, per molti aspetti ingenua, tuttavia forte e amorevole, costretta a numerosi sacrifici per garantirgli una vita il più possibile serena (Micaela Ramazzotti da giovane, Stefania Sandrelli da anziana).

venerdì 16 marzo 2012

"Romanzo di una strage" di Marco Tullio Giordana: il trailer


In uscita nei cinema tra due settimane, il 30 marzo, Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana è senza dubbio uno dei film italiani più attesi della stagione cinematografica. Ispirato al libro Il segreto di Piazza Fontana di Paolo Cucchiarelli e sceneggiato dal duo Sandro Pretaglia-Stefano Rulli, oltre che dallo stesso Giordana, il film narrerà la tragica e ancora oggi controversa vicenda dell'esplosione avvenuta il 12 dicembre del 1969 nella sede milanese della Banca Nazionale dell'Agricoltura. 
A quattro anni di distanza da Sanguepazzo, la nuova pellicola del sessantunenne cineasta lombardo potrà contare su un cast di spessore: Pierfrancesco Favino e Valerio Mastandrea interpreteranno rispettivamente l'anarchico Giuseppe Pinelli e il commissario Luigi Calabresi, mentre Fabrizio Gifuni sarà Aldo Moro e Luigi Lo Cascio il giudice Ugo Paolillo.

lunedì 30 maggio 2011

Si è chiusa ieri la prima edizione del "Ca' Foscari Short Film Festival"


I love you, I love you not di Marie Elisa Scheidt (Germania, 2011), prodotto dalla scuola di cinema e televisione di Monaco (Hff, Hochschule Fur Fernsehen Und Film Munchen), ha vinto il "Concorso Internazionale" del Ca' Foscari Short Film Festival, il primo festival europeo organizzato e del tutto gestito dall'università veneziana Ca’ Foscari, che è nato allo scopo di scoprire e valorizzare negli anni futuri i giovani registi addestrati dalle scuole di cinema di tutto il mondo. Il direttore artistico del festival è lo storico critico cinematografico de Il Manifesto Roberto Silvestri.
La cerimonia di chiusura si è svolta ieri sera e la giuria internazionale, composta da Valerio Mastandrea, Theo Eshetu e Mario Handler, ha premiato I love you, I love you not con la seguente motivazione: 
“Premesso che il livello generale dei lavori visti è stato altissimo per un uso originale e pluralistico del linguaggio espressivo, la giuria ha voluto considerare, non senza fatica, l’equilibrio tra la padronanza del mezzo e l’intento artistico, premiando I love you I love you not. Per aver saputo raccontare l’ amore con un’ alternanza di linguaggi lucida e commovente”.