Questo fine settimana ci sarà davvero l'imbarazzo della scelta nei cinema italiani. Oggi infatti usciranno contemporaneamente tre tra i film più interessanti che ho visto negli ultimi mesi. Prima di tutto il coinvolgente e cupo Il cigno nero, di cui ho scritto qui all'epoca della proiezione al festival di Venezia in un articolo che proponeva anche una sintetica riflessione su Somewhere di Sofia Coppola e alcuni dei principali giovani autori del cinema americano contemporaneo.
Oltre alla pellicola di Darren Aronofsky, usciranno altri due film da non perdere: lo struggente e formalmente impeccabile Un gelido inverno di Debra Granik con una straordinaria Jennifer Lawrence (la recensione la trovate cliccando qui o qualche post più sotto di questo) e il pluricandidato agli Oscar Il Grinta dei fratelli Coen. Un buon film quest'ultimo, che si inserisce pienamente nell'universo cinematografico dei Coen (sul piano tematico le similitudini con Fargo ad esempio, pur essendo Il Grinta ambientato nel Far West, non sono poche) e che fa leva su una grande interpretazione di Jeff Bridges, una fotografia eccellente di Roger Deakins e su alcune sequenze bellissime (su tutte, senza volervi anticipare nulla, quella notturna della corsa a cavallo con protagonisti Bridges e la quattordicenne Hailee Steinfeld, meritatamente candidata all'Oscar).
Oltre alla pellicola di Darren Aronofsky, usciranno altri due film da non perdere: lo struggente e formalmente impeccabile Un gelido inverno di Debra Granik con una straordinaria Jennifer Lawrence (la recensione la trovate cliccando qui o qualche post più sotto di questo) e il pluricandidato agli Oscar Il Grinta dei fratelli Coen. Un buon film quest'ultimo, che si inserisce pienamente nell'universo cinematografico dei Coen (sul piano tematico le similitudini con Fargo ad esempio, pur essendo Il Grinta ambientato nel Far West, non sono poche) e che fa leva su una grande interpretazione di Jeff Bridges, una fotografia eccellente di Roger Deakins e su alcune sequenze bellissime (su tutte, senza volervi anticipare nulla, quella notturna della corsa a cavallo con protagonisti Bridges e la quattordicenne Hailee Steinfeld, meritatamente candidata all'Oscar).
Purtroppo non avrò tempo, almeno oggi, di proporvi la mia recensione de Il Grinta, intanto però vi consiglio di andarlo a vedere, ma al contempo di non perdere Il cigno nero e Un gelido inverno. Restate alla larga, invece, dal melenso e sconclusionato Il padre e lo straniero.
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